TOR des Geants 2024: vittoria di François D’Haene!

François D’Haene vince la Gara endurance Trail più dura al Mondo!

Il TOR des Géants è una delle competizioni di ultratrail più estreme al mondo, con un percorso che attraversa i sentieri della Valle d’Aosta le Alta Vie 1 e 2 in Italia per 330 chilometri, con oltre 24.000 metri di dislivello positivo.

Ogni anno, atleti provenienti da ogni angolo del globo si confrontano con il duro terreno montano e le sfide fisiche e mentali che questo evento propone.

L’edizione 2024 è stata un evento particolarmente emozionante, con un risultato inaspettato che ha visto François D’Haene vincere al suo esordio in questa competizione leggendaria.

Con una prestazione straordinaria, il campione francese ha tagliato il traguardo con il tempo di 69 ore, 8 minuti e 32 secondi, dimostrando ancora una volta di essere uno degli atleti più resistenti e preparati del panorama internazionale.

TOR des Géants: vince François D’Haene

François D’Haene ha scritto una pagina memorabile nella storia del TOR des Géants 2024, conquistando la sua prima vittoria alla prima partecipazione.

Dopo aver inseguito i leader della corsa per gran parte dei 330 chilometri, D’Haene ha preso il comando alla base vita di Ollomont, superando il rivale Louis Calais, afflitto da problemi fisici.

Da quel momento, il 38enne francese ha mantenuto saldamente la testa della gara fino al traguardo di Courmayeur, dove è stato accolto calorosamente dal pubblico e dalla sua famiglia.

L’edizione di quest’anno, pur mancando il tanto atteso confronto con il pluricampione italiano Franco Collé, ha regalato momenti di grande emozione.

D’Haene ha dovuto fare i conti con difficoltà iniziali, legate sopratutto al maltempo, mantenendo però la calma e la concentrazione, caratteristiche che hanno fatto la differenza nel momento cruciale della gara.

La Gestione della Gara di François D’Haene

La chiave del successo di François D’Haene al TOR des Géants® 2024 è stata senza dubbio la sua impeccabile gestione della gara.

video della partenza

Sebbene abbia affrontato sin da subito forti avversari come Louis Calais, in testa per oltre un giorno e mezzo, D’Haene ha mantenuto i nervi saldi consapevole che la gara si vince sulla distanza.

Ha mantenuto un ritmo costante e calcolato le soste ed il tempo per dormire, rimanendo concentrato sul suo proprio piano di gara.

Il momento decisivo è arrivato a Ollomont, quando Calais ha avuto problemi gastro-intestinali che hanno richiesto l’intervento dei medici.

D’Haene ha saputo sfruttare questa occasione, superando il rivale e mantenendo il controllo della corsa fino alla fine.

Nell’ultima notte, ormai in testa, il francese ha mostrato tutta la sua esperienza, gestendo perfettamente le energie rimaste e affrontando gli ultimi passaggi con determinazione.

Il passaggio a Malatrà, dove si è concesso ai fotografi, ha segnato il preludio alla vittoria.

I Motivi della Vittoria al TOR des Géants di François D’Haene

Diversi fattori hanno contribuito alla vittoria di François D’Haene al TOR des Géants 2024.

a) in primo luogo, la sua capacità di adattamento a una gara di tale lunghezza è stata fondamentale.

Nonostante avesse già vinto quattro volte l’UTMB (Ultra-Trail du Mont-Blanc), il TOR rappresentava una sfida ancora più estrema per il francese, essendo più lungo e con un dislivello più impegnativo.

La sua strategia, basata sulla pazienza e sulla resistenza, si è rivelata vincente.

b) in secondo luogo, D’Haene ha mostrato una forza mentale fuori dal comune.

In un evento come il TOR des Géants, la componente psicologica gioca un ruolo cruciale, specialmente nelle fasi finali quando la stanchezza accumulata può compromettere la prestazione.

Il campione francese ha saputo mantenere il controllo, evitando errori tattici e sfruttando i momenti giusti per attaccare.

c) in terzo luogo, la perlustrazione del percorso e la condivisione di tecniche per la gestione della gara fatta questa estate con il Salomon Team è stata particolarmente utile per comprendere le difficoltà tecniche

d) utile e strategico è stato anche il monitoraggio attento dei conconcorrenti per evitare che ci fossere “trucchi” e “tagli di percorso” che sono molto frequenti tra atleti amatori ed Elìte che partecipano alle gara di Endurance

4) infine, la sua preparazione fisica impeccabile, frutto di anni di esperienza e allenamenti mirati, ha fatto la differenza nelle sezioni più difficili del percorso.

Il suo stato di forma gli ha permesso di superare i classici momenti di crisi che propone regolarmente il TOR e che, invece, hanno fermato altri concorrenti, come dimostrato dalle difficoltà incontrate da Louis Calais.

I Segreti nella Preparazione del TOR des Géants di François D’Haene

La preparazione di François D’Haene per il TOR des Géants è stata curata nei minimi dettagli con un piano di allenamento professionale.

Pur essendo alla sua prima partecipazione, il francese ha dimostrato una conoscenza approfondita del percorso e delle sue insidie, grazie anche ai consigli del suo compagno di squadra e amico Giuliano Cavallo e alla perlustrazione del percorso effettuata insieme.

Cavallo, veterano del TOR, ha fornito a D’Haene suggerimenti preziosi per affrontare le difficoltà specifiche della gara.

L’allenamento di D’Haene è stato mirato ad affrontare lunghe ore di corsa in condizioni difficili, con sessioni in montagna volte a migliorare la resistenza muscolare e la capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici.

Inoltre, il francese ha lavorato molto sulla gestione della fatica e del sonno, due aspetti cruciali per una competizione che dura diversi giorni e notti.

Tecniche che vengono normalmente utilizzate anche dai TRM Coach e ottimizzate nel Progetto Transpyrena Ectreme.

Un altro fattore importante è stata la sua preparazione mentale.

Allenamenti a blocchi multi-giornalieri che simulavano le difficoltà psicologiche della gara, come la solitudine nelle ore notturne e la gestione della pressione, hanno permesso a D’Haene di rimanere lucido anche nei momenti più difficili.

La Soddisfazione di François D’Haene per la Vittoria del TOR

Dopo aver tagliato il traguardo, accompagnato dai suoi tre figli e accolto dalla moglie, François D’Haene ha espresso tutta la sua gioia per aver completato quello che ha definito un “viaggio incredibile“.

Intervistato dal commentatore ufficiale Silvano Gadin, D’Haene ha sottolineato quanto sia stato emozionante vivere il TOR des Géants insieme alla sua famiglia e ai suoi amici, e ha ringraziato il pubblico italiano per il caloroso sostegno lungo tutto il percorso e ha detto sorridendo:

“È stato un super viaggio, ma non è una cosa da fare tutti i giorni.

È stato davvero un viaggio bellissimo, che non si fa tutti i giorni ma che era da fare…Tantissime emozioni, i paesaggi incredibili,

il vento, la neve, il sole durante il giorno e poi l’accoglienza degli italiani, persone, adulti e bambini in tutti i paesi e anche in montagna, lungo il percorso, ovunque.

È stato fantastico così. Lo ricorderò per molto tempo”

Dopo la cerimonia di premiazione, il campione si è unito ai suoi amici per festeggiare il trionfo, abbracciando in particolare Giuliano Cavallo, che gli aveva svelato i segreti del TOR.

Questo momento di festa è stato il coronamento di una straordinaria prestazione che rimarrà nella storia del TOR des Géants.

La vittoria di François D’Haene al TOR des Géants 2024 ha dimostrato una volta di più la sua incredibile capacità di eccellere nelle gare di ultratrail più difficili al mondo.

Con una combinazione di preparazione fisica, resistenza mentale e una gestione perfetta della gara, il campione francese ha conquistato uno dei titoli più prestigiosi nel mondo delle corse di montagna.

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